Bellezza consapevole: la ricerca Philips Lumea sul rapporto corpo-donne 2025
Oltre lo specchio: cosa pensano davvero le donne italiane della propria bellezza?
Scopri i dati della ricerca Philips Lumea e AstraRicerche sul nuovo significato di bellezza per le donne italiane: benessere, autocura e libertà di espressione.
Il nuovo volto della bellezza: tra cura e consapevolezza
Cosa significa oggi sentirsi belle? La risposta non è più dettata da canoni rigidi o ideali irraggiungibili. Lo dimostra la nuova ricerca condotta da Philips Lumea, in collaborazione con AstraRicerche, che indaga la relazione tra corpo e autostima in un campione rappresentativo di donne italiane tra i 18 e i 70 anni.
Il quadro che emerge è chiaro: le donne non cercano più perfezione, ma benessere.
Solo il 7% si dichiara pienamente soddisfatta del proprio aspetto fisico, eppure il 50% ha un nuovo sguardo sulla bellezza, più olistico, autentico e personale. E il 54,8% sogna un ideale lontano dagli stereotipi, dove la bellezza coincide con l’essere sé stesse.
L’influenza degli altri (e di sé stesse)
Se è vero che la bellezza è soggettiva, è altrettanto vero che il contesto gioca un ruolo fondamentale. Il partner, ad esempio, è la figura che più contribuisce a rafforzare l’autopercezione positiva (54,6%), mentre la madre, inaspettatamente, ha un impatto negativo per l’8,3% delle intervistate. Forse perché, in famiglia, ci si confronta spesso con aspettative non dette, giudizi impliciti e paragoni silenziosi.
Non meno importante è il dialogo tra generazioni: il 42,3% delle donne parla di bellezza e cura del corpo con le più giovani, trasmettendo valori di autostima e libertà. Un dato che assume ancor più valore se si considera che il 38% delle intervistate dichiara di non aver mai affrontato questo tema con figure femminili adulte durante l’adolescenza. Un silenzio che oggi si sta trasformando in parola, vicinanza e confronto.

Accogliere il cambiamento: quando il corpo racconta chi siamo
Tra le pagine di questa indagine si legge un ritrovato equilibrio tra il corpo e chi lo abita. Il 50% delle donne osserva con fiducia e curiosità i propri cambiamenti fisici, superando il giudizio e riscoprendo il piacere della trasformazione.
Il dato più potente, però, arriva dalla quotidianità: il 64% delle donne sceglie la cura del corpo domestica come rituale personale di benessere, un momento intimo che diventa forma di amore verso sé stesse. Per il 75% delle intervistate, ad esempio, l’epilazione non è solo un gesto estetico, ma un atto di riconnessione e libertà.
Philips Lumea, alleato di libertà
Proprio per accompagnare questo cambiamento, Philips Lumea si propone come alleato di una bellezza consapevole. Grazie alla tecnologia a luce pulsata, il dispositivo permette un’epilazione domestica efficace, delicata e integrabile con facilità nella propria routine.
Un gesto che, da semplice abitudine, si trasforma in un’azione di cura del corpo, in linea con un’idea di bellezza libera e personale.
Un messaggio per il futuro
“Le donne non cercano standard da rincorrere, ma strumenti per esprimersi”, afferma Simone Marcucci, Media & PR Manager di Philips Personal Health. E, in effetti, i dati della ricerca confermano un desiderio comune: essere libere di scegliere come vivere la propria bellezza, ogni giorno, senza pressioni, senza maschere.
Un messaggio potente, che si trasmette di madre in figlia, di donna in donna. E che oggi, finalmente, ha trovato le parole per essere raccontato.